Parte la sperimentazione del Servizio Civile Agricolo!

20 posti per chi voglia darci una mano a valorizzare gli spazi verdi delle nostre strutture.

Come di consueto i posti di impiego saranno presso i nostri servizi verso le persone svantaggiate, in particolare tossicodipendenti, profughi richiedenti asilo e adolescenti con problematiche psichiatriche.

I nostri progetti

Due le esperienze disponibili, all’interno del programma “SCAG – Coltiviamo il futuro”:

  1. Coltiviamo Integrazione – Fondazione Centro di Solidarietà Bianca Costa Bozzo ONLUS (codice SU00210): inclusione sociale e lavorativa di migranti, richiedenti asilo e persone con disabilità psichiche, attraverso laboratori agricoli e attività di supporto linguistico.
  2. Comunità Agricole Solidali – Federazione Italiana Comunità Terapeutiche FICT (codice SU00263): percorsi agricoli per persone con problematiche di dipendenza o psichiatriche, diffondendo la cultura contadina, l’educazione alimentare e la solidarietà di prossimità.

Cosa imparerai

Accanto a operatori esperti potrai:

  • sperimentare tecniche agricole innovative e sostenibili,
  • contribuire alla lotta agli sprechi alimentari,
  • promuovere stili di vita sani,
  • rafforzare le tue competenze trasversali e la tua occupabilità.

È previsto un percorso di formazione completa (circa 50 ore tra moduli interattivi e formazione specifica) e un tutoraggio fino a tre mesi per accompagnarti all’ingresso nel mondo del lavoro.

Rimborso spese

Ai volontari spetta un rimborso mensile di € 519,47.

Come candidarsi

La domanda va presentata entro le ore 14:00 del 15 ottobre 2025, esclusivamente online su Domanda on Line (DOL), utilizzando lo SPID livello 2. Non sono richiesti requisiti specifici: l’invito è aperto a tutti i giovani motivati a mettersi in gioco.

👉 Non lasciarti sfuggire questa occasione: scegli di coltivare il tuo futuro e quello della comunità!

Possono presentare domanda i giovani tra i 18 e i 28 anni di età in possesso dei seguenti requisiti:

  • cittadini italiani
  • cittadini degli altri Paesi dell’Unione europea
  • cittadini non comunitari regolarmente soggiornanti.

È gradito un contatto preliminare per conoscerci meglio, prima di presentare la domanda, contattandoci agli indirizzi sottoindicati.

Ci rendiamo disponibili per aiutarvi nei passi necessari per fare la domanda; clicca qui per scriverci